Scheda attore - Biografia
Ben Turpin

Ben Turpin (New Orleans, Louisiana 1869 - Santa Monica, California 1940) attore comico statunitense.

Ben Turpin è stato uno dei visi più noti del cinema comico muto. La statura ridotta, i grandi baffi e soprattutto il marcato strabismo ne hanno fatto un personaggio goffo e irascibile. Entra nel mondo del cinema nel 1907, lavorando come macchinista, guardarobiere e factotum, per la casa di produzione Essanay. Qui Turpin apprende l'arte della'slapstick comedy', della parodia, della recitazione concitata e acrobatica. In seguito passa alla Mutual Film Corporation dove, accanto al grande Charlie Chaplin, Ben Turpin si mette in evidenza come naturale antagonista, irascibile e sanguigno.

I migliori lavori di questo periodo sono His New Job (Il suo nuovo lavoro, 1915), The Champion (Charlot boxeur o Charlot eroe del ring, 1915) e Carmen (Carmen, 1916). Divenuto ormai un attore affermato gira una serie di comiche per la Triangle come protagonista, diretto da Richard Jones, Edward Cline ed Erle Kenton. Ma è negli anni successivi che, grazie alla supervisione di Mack Sennett, Turpin matura definitivamente, perfezionando le proprie qualità di mimo, funambolo e acrobata esilarante, facendo tesoro della passata esperienza di attore poliedrico.

Si specializza così nelle parodie di pellicole di successo, interpretando tra gli altri Uncle Tom without Cabin (Lo zio Tom senza capanna, 1919) di Ray Hunt, The Shriek of Araby (Lo strillo d'Arabia, 1923) di Richard Jones, Romeo and Juliet (Romeo e Giulietta, 1924) di Harry Sweet. Purtroppo Turpin, come molti suoi colleghi, non supera brillantemente l'avvento del sonoro, così limita le sue apparizioni a ruoli di comparsa o di caratterista.

Proprio in questo periodo affianca Stan Laurel e Oliver Hardy nel cortometraggio Our Wife (La sposa rapita, 1931), nel quale interpreta il giudice di pace che essendo strabico sposa Oliver con Stan. Con la coppia di comici reciterà anche, prima di morire, la sua ultima parte nel film Saps at Sea (C'era una volta un piccolo naviglio, 1940) di Gordon Douglas, nel quale impersona un operaio che per colpa del suo difetto visivo,'incrocia'tutti i comandi della casa dei due protagonisti, così la cucina a gas comanda i rubinetti dell'acqua, il frigorifero fa sentire la musica, e la radio produce il ghiaccio.

Si è sposato due volte ed è rimasto vedovo entrambe le volte. Muore in seguito ad una malattia cardiaca il 1° luglio 1940.